Il suo genio appare in una Spagna seicentesca, nazionalista e sfiduciata, rigurgitante di violenze e dagli eccessi più disparati, quando risulta netto il crollo del sistema aristocratico a favore dell’instaurarsi della società borghese.
Il Don Chisciotte della Mancia rimane attuale per la sua esorbitante vitalità. Chiarire il periodo che il “sommo scrittore” ha vissuto in Italia, in più occasioni ipotizzato ma spesso ignorato dagli stessi cultori ispanici, potrebbe attirare l’attenzione su una più vasta e approfondita biografia del suo autore e gettare una diversa luce sulla genesi di alcuni personaggi del suo capolavoro.
È l’amore per il vero ad animare questo lavoro complesso, che potrebbe dare adito a ulteriori e sorprendenti risultati.
Fedeli al postulato che la cultura non debba smettere di circolare, siamo convinti che un’identità ben salda, costruita a pane e libri e foriera di ragionamenti e individuazione di chiari valori, vada confrontata doverosamente, attraverso un dialogo utile e l’ascolto di qualsiasi etnia capace di portare ad una pacifica mediazione.
Enrico Trubiano
SULLE TRACCE DEL PRODE DON CHISCIOTTE
Ricerca storico-letteraria su Miguel de Cervantes
in occasione del quarto centenario della sua morte
(1616-2016)
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-936-3]
Pagg. 128 - € 11,00
http://www.edizionisolfanelli.it/sulletraccedidonchisciotte.htm
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