lunedì 25 novembre 2013

Presentazione: LA SPADA DI PERSEO di Primo Siena (Roma, Mercoledì 27 Novembre - ore 19:30)

Mercoledì 27 Novembre 2013 alle ore 19:30

presso la Libreria/Galleria delle Arti L'UNIVERSALE
via F. Caracciolo n. 12 - ROMA

presentazione del nuovo saggio di PRIMO SIENA

LA SPADA DI PERSEO
Itinerari metapolitici
(Edizioni Solfanelli)

con la partecipazione dell'Autore e dell'editore Marco Solfanelli



lunedì 18 novembre 2013

Presentazione: ICONE DELLA FALSA DESTRA di Piero Vassallo (Firenze, Venerdì 22 Novembre 2013 - ore 17:30)

Venerdì 22 Novembre 2013 - ore 17:30
Sala delle Collezioni 
Palazzo Bastogi
Via Cavour n. 18 - FIRENZE

presentazione del libro di PIERO VASSALLO

ICONE DELLA FALSA DESTRA

Edizioni Solfanelli

Interverranno Alfio Krancic, Domenico Rosa, Pucci Cipriani e Ascanio Ruschi

Parteciperanno l'Autore e l'editore Marco Solfanelli 



venerdì 18 ottobre 2013

Novità: EUROPA SENZA STATUALITÀ di Francesco Petrillo (Edizioni Solfanelli)

Francesco Petrillo
EUROPA SENZA STATUALITÀ
L’essere umano dei diritti
nell’integrazione tra i popoli globalizzati 
Edizioni Solfanelli




     Tra le soluzioni possibili per la ricostruzione di un tessuto comune per l’Europa, quella di una più adeguata prospettazione teorica della questione dei diritti fondamentali dell’individuo — non solo dal punto di vista della giustiziabilità, quanto dal punto di vista della loro natura sostanziale e del loro fondamento, rintracciabile proprio nella tradizione cattolico-cristiana — sembra essere una delle più credibili, se approfondita nella direzione della ricerca di fonti attendibili.
     Quest’ultima, infatti, ha costantemente attraversato le fasi storico-concettuali e concettuali-storiche di costruzione della casa comune europea. Può permettere di individuare le forme di salvaguardia democratica anche in un’Europa ancora senza statualità. Può partire dal tessuto concettuale connettivo di quei Paesi europei, forti di un vissuto caratterizzato dalla necessità di strutturare nuove e più adeguate istanze democratiche di partecipazione anche e specie tra individui residenti sul territorio europeo e entità giuridico-politico-finanziarie che, ai diritti — e alla tutela di questi ultimi — dai primi rivendicati, contrappongono obblighi spesso difficili da intendere dal punto di vista politico-sociale e della cittadinanza.
     Completa il volume, in appendice, l’intervento del prof. avv. Carmine Romaniello, dell’Università di Llanos (Caracas), sviluppato — come precisa lo stesso giurista sudamericano — a partire dalla lettura di alcuni dei saggi di Petrillo, riportati in questo volume e pubblicati agli inizi del millennio. Il saggio di Romaniello, volutamente conservato nella lingua di origine, mostra al lettore italiano, quanto il problema europeo, dal punto di vista giuridico e politologico, prima ancora che politico, vada posto all’interno di una dimensione globale.




Francesco Petrillo
EUROPA SENZA STATUALITÀ
L’essere umano dei diritti
nell’integrazione tra i popoli globalizzati
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-850-2]
Pagg. 200 - Euro 14,00

http://www.edizionisolfanelli.it/europasenzastatualita.htm

lunedì 13 maggio 2013

Le edizioni Solfanelli al Salone del Libro di Torino (16-20 maggio 2013)


Le Edizioni Solfanelli sono presenti allo STAND E10 - Padiglione 1

Le presentazioni si svolgeranno nello Stand della REGIONE ABRUZZO - S76 - Padiglione 3


Venerdì 17 maggio 2013


ore 10,00 - 10,30
NON ME NE FREGO PIÙ
di Lodovido Ellena
Edizioni Tabula fati

ore 10,30 - 11,00
LA RAGAZZA DEL TRENO
di Federico Fontana
Edizioni Tabula fati


Domenica 19 maggio 2013

ore 14,00-14,30
SCARPETTE BIANCHE
di Arturo Bernava
Edizioni Solfanelli

ore 14,30-15,00
GIUSEPPE CAPOGRASSI. I sentieri dell'uomo comune
Vincenzo Lattanzi
Edizioni Solfanelli

ore 16,00-16,30
SHERLOCK HOLMES E IL FUOCO DELLA PERNACCHIA
di Paolo Carretta
Edizioni Solfanelli

ore 16,30-17,00
UN MAZZO DI GERBERE
di Fabrizio Cordoano
Edizioni Tabula fati

ore 18,00-18,30
OLTRE LA FIACCOLA. Appunti apocrifi sull'opera dannunziana
di Paola Ottaviano
Edizioni Solfanelli


Depliant delle presentazioni allo Stand della Regione Abruzzo

martedì 29 gennaio 2013

Presentazione: L'ATTO CREATIVO IN BAUDELAIRE di Silvia Peronaci (Roma, Giovedì 31 gennaio 2013, ore 16,30)


SINDACATO LIBERO SCRITTORI ITALIANI

Roma, aula Magna di Palazzo Sora
Corso Vittorio Emanuele II, 217


Giovedì 31 gennaio 2013, ore 16,30

presentazione dell’opera di

Silvia Peronaci

L'ATTO CREATIVO IN BAUDELAIRE

Edizioni Solfanelli


RELATORI: Emerico GIACHERY, Gianluca VALLE, Floriana SCARCIA, Giuseppe GRASSO e Silvia PERONACI

MODERA: Nino PICCIONE

Donatella FERRARA, attrice e scrittrice, reciterà brani di Baudelaire e passi dal testo di Silvia Peronaci



SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
tel. 06 8558065 - 347 1836042 sindacato.scrittori@tiscali.it






Scheda del libro

Con un taglio filosofico inedito l’autrice si propone di rimeditare qui la ricezione dei Fiori del Male scavalcando la dicotomia di Spleen e Idéal su cui tanta critica ha incentrato le proprie analisi. L’indagine stringe il fuoco sui modi di creare in Baudelaire e ne ricostruisce, a suo modo, la fenomenologia.
A segnare i margini estremi del dualismo nativo di Baudelaire non sono, come sembra, i due poli che pur intitolano la prima e più lunga sezione del suo canzoniere. Dietro quelle due celebri istanze, secondo la filosofa, è possibile ravvisare un’altra «polarizzazione» che fa filare l’anima baudelairiana da un capo all’altro del telaio artistico: quella tra essere e divenire, tra stabilità e alterazione, tra esistenza costruita, perfetta ma impersonale, ed esistenza vissuta, imperfetta ma personale.
Si tratta, in fondo, di un invito a pensare l’esperienza come qualcosa di meno immediato di quel che comunemente si crede, a ripensarla nel suo legame con il preciso gesto interiore che si è scelto di fare più o meno consciamente. Il lettore vedrà che, se il tipo di azione intrapresa da Baudelaire consiste nel metter mano alla parola poetica per difendersi, per farne un uso ancora troppo materiale, individualistico e non individuale, il risultato non è un’esperienza di vita ma la «geometrizzazione» della vita stessa, la sua violenza. Quando invece Baudelaire intraprende la parola poetica non già per ripararsi dagli altri ma per «essere tra gli uomini» allora tale presa di posizione confluisce in un’esperienza che si umanizza.
Spesso l’esperienza non è negativa in sé ma relativamente al gesto – meccanico o vivente – con il quale il poeta dei Fiori ci interagisce. Questo il motivo per il quale Silvia Peronaci ha creduto di rinvenire nella creatività baudelairiana gli ordini distinti di un atto geometricamente costruito, che rompe con le cose e le rifugge, e di un atto fenomenologicamente vissuto, che va «dritto alle cose».


Silvia Peronaci
L'ATTO CREATIVO IN BAUDELAIRE
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-770-3]
Pagg. 72 - € 7,00

http://www.edizionisolfanelli.it/attocreativoinbaudelaire.htm

mercoledì 9 gennaio 2013

Presentazione: LA SPIRALE DI GABELENTZ di Lucio D'Arcangelo (Roma, mercoledì 23 gennaio, ore 17,00)



La Vice Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, On.le Paola Frassinetti,
è lieta di invitarLa alla presentazione del libro:

LA SPIRALE DI GABELENTZ
Morfologia e tipologia delle lingue
di Lucio D’Arcangelo
(Edizioni Solfanelli)

Mercoledì 23 Gennaio 2013, ore 17:00

Camera dei Deputati
Sala del Mappamondo
con ingresso da Piazza Montecitorio

Ne parleranno con l’autore:
Massimo Arcangeli, Biancamaria Bruno,
Giulio Soravia, Barbara Turchetta

Modera l’incontro Renato Besana



Lucio D’Arcangelo, La spirale di Gabelentz, Solfanelli, Chieti 2012

Oggi la globalizzazione della ricerca ha portato alla luce le lingue più lontane ed esotiche (ad esempio quelle aborigene dell’Australia) rivelando possibilità impensate per il linguaggio umano. La diversità delle lingue è apparsa in tutta la sua portata come un “fenomeno vitale manifesto” , che rende problematico ogni tentativo di classificazione.
Ogni lingua racchiude una visione del mondo, un “pensiero” emergente attraverso i secoli o i millenni. Ma questo patrimonio inestimabile è oggi in serio pericolo. Si calcola che ogni anno muoiano venticinque lingue e di questo passo un po’ meno della metà delle lingue del mondo, che sono in tutto 6000-6500, entro questo secolo sarà sparita: una catastrofe culturale che non ha precedenti nella storia dell’umanità e che ha suscitato l’allarme dell'UNESCO.